In questa sezione elenchiamo (con i link alle pagine in cui ne abbiamo parlato sul nostro sito, oppure allegando i bandi rifiutati o le lettere di protesta inviate) alcuni recenti concorsi che Aiap ha ritenuto inadeguati, per premi insufficienti o inesistenti, documentazione incompleta o brief poco chiari, giuria non esplicitata o altre anomalie, di natura normativa o strategica, nella stesura del bando.
Aiutateci ad aggiornare questa sezione, segnalando concorsi con bandi di gara non corretti all'indirizzo aiap@aiap.it
Sempre più spesso riceviamo segnalazioni di concorsi che, se a volte rasentano l'illegalità, altre volte sono difficilmente valutabili con un secco sì o no. Nel ringraziarvi per l'attenzione e invitandovi a continuare a segnalare tutti i casi dubbi, indichiamo qui di seguito alcune semplici dritte per riconoscere i concorsi da evitare.
In linea generale, sempre meglio stare alla larga dai concorsi in cui:
- la partecipazione è aperta a tutti
- il premio non è congruo e commisurato al lavoro richiesto
- la composizione della giuria non è nota, o comunque non prevede al suo interno almeno un professionista della comunicazione visiva su tre componenti.
Una complessa brand identity e un concorso aperto a chiunque
Le otto Fondazioni e Associazioni partecipate dalla Regione Puglia, che compongono il "Sistema Regionale delle Arti e della Cultura", indicono, per il tramite del Teatro Pubblico Pugliese, un concorso per la creazione di una brand identity in grado di rappresentarle in modo unitario. Il bando, che richiede una identità visiva comprensiva di logo/marchio, nome e claim, è aperto a chiunque e prevede un compenso forfettario di 3000 euro, nonostante si tratti con ogni evidenza di un progetto complesso, dovendo tra l'altro "considerare la riconoscibilità dei luoghi d'appartenenza e delle attività svolte da ognuna delle Fondazioni e Associazioni". Non è presente, inoltre, un brief completo, né è specificata la composizione della giuria.
In allegato a destra la lettera inviata da Aiap e regolamento concorso. >>>
La cultura al ribasso
Il Comune di Nuoro ha indetto un concorso di idee, per la realizzazione di “Logo e slogan per la candidatura della Città di Nuoro a capitale italiana della cultura 2020”. Il premio è di 600 euro lordi. Il regolamento indica solo alcuni componenti della commissione giudicatrice (l’arch. Flavio Manzoni, presidente di giuria, e il dirigente del Servizio Cultura) senza specificare se tra gli altri tre membri è prevista la presenza almeno di un visual designer. In allegato la lettera che abbiamo inviato al Comune.
In allegato: >>> Concorso Nuoro
Aiap_concorso città di Nuoro.pdf
Nuoro2020_ConcorsoIdee_Avviso.pdf
nu20202-motivazioni-candidatura.pdf
Un altro concorso al ribasso
L'ennesimo concorso che a fronte della richiesta di progettare logotipo e claim per la promozione degli eventi turistici della città di Santarcangelo, località nota anche per Santarcangelo dei Teatri, uno degli eventi da anni più significativi per la ricerca performativa europea, corrisponde un premio unico di 500 euro. L'invito è aperto a tutti (curiosa la definizione "liberi cittadini creativi"), i componenti della giuria non sono indicati.
In allegato a destra la lettera inviata da Aiap e regolamento concorso. >>>
Concorso “Inventa Trieste”: quando la realtà supera la fantasia
Il Comune di Trieste ha indetto un concorso di idee, “Invento Trieste” www.inventotrieste.it, dove genericamente richiede, come indicato nel sito, “l’immagine coordinata per la comunicazione e la promozione turistica della città di Trieste e del suo territorio”. A fronte della richiesta di “claim, del marchio-logotipo e di una breve clip audiovisiva”, si offre un premio di un tablet. Naturalmente il concorso è aperto a tutti i cittadini e non sono indicati i componenti della giuria. Non è necessario fare tanti commenti, in allegato la lettera che abbiamo inviato al Comune. Ma la cosa interessante è l’iniziativa spontanea nata su Facebook subito dopo la pubblicazione online del sito ufficiale del concorso: la pagina “Proposte rifiutate da Invento Trieste” che in pochi giorni ha raggiunto 1.300 membri che stanno postando continuamente le loro proposte. Un modo ironico e sdrammatizzante per far capire ai nostri amministratori che forse è ora di smetterla, nessuno è più disposto a lavorare gratis.
In allegato a destra la lettera inviata da Aiap. >>>
Concorso logo turistico Comune di Cervia: l’ennesimo buco nell’acqua
Il gruppo comunicazione CNA di Ravenna ha inoltrato al Comune di Cervia una richiesta, sottoscritta da Confindustria Ravenna, da Federpubblicità / Confesercenti Ravenna e da Aiap, di spiegazioni circa i motivi che hanno indotto l’amministrazione pubblica a non assegnare la gara per la realizzazione del logo turistico.
I fatti: il 30 novembre 2015 il Comune di Cervia indice un bando di concorso per la realizzazione del logo turistico, con scadenza gara il 21 dicembre 2015.
Partecipano 28 tra agenzie e professionisti, con 34 progetti.
In data 8 aprile 2016 è pubblicata sul sito del Comune di Cervia la determina comunale che annuncia che la gara non è stata assegnata, senza dare altre spiegazioni se non la graduatoria dei punteggi relativi ai progetti esaminati.
Diverse sono le criticità di questa operazione. In primo luogo, il tempo assegnato di tre settimane, decisamente troppo esiguo per la realizzazione di un progetto complesso come questo (si tratta di un branding territoriale che deve rappresentare quattro località turistiche in un solo logo con quattro claim diversificati ed esempi di applicazione di immagine coordinata); inoltre, non è stata indicata nel bando la composizione della giuria, il che, oltre ad essere in contrasto con le norme sulla trasparenza, lascia presupporre che all’interno della giuria non vi fosse almeno un professionista della comunicazione visiva; infine, non è stata fornita alcuna motivazione circa le decisioni che hanno portato l’amministrazione a non assegnare la gara.
Come Aiap ci rincresce constatare per l’ennesima volta la superficialità di questi comportamenti, che si traducono in un’ulteriore occasione persa per la PA (e di conseguenza per i cittadini). Divulghiamo l’iniziativa, augurandoci che siano sempre di più i professionisti a protestare di fronte a bandi poco chiari, e a comportamenti ambigui.
In allegato a destra:
A_bando_logo_turismo
B_determina_430_8_aprile_2016
C_Lettera al Comune di Cervia
Concorsi per Palio, Paliotti e manifesto del Torneo di San Giovanni 2016 del Calcio Storico Fiorentino, 2016
Concorsi da evitare perchè i bandi:
- non prevedono un premio per i progetti vincitori: l’unico premio sarebbe la visibilità data al progetto attraverso una conferenza stampa e il conferimento di una pergamena.
- nel bando del Palio e Paliotti, si chiede al progettista di realizzare lui stesso Palio e Paliotti (Palio f.to 70/90 cm x 130/160 cm + 2 Paliotti f.to 40/50 x 60/70 cm, su tela).
- non nomina (v. Art. 6) tra i membri della commissione giudicatrice professionisti grafici, criterio indispensabile per garantire una corretta valutazione dei progetti pervenuti.
- la partecipazione al concorso di idee è aperto genericamente a tutti.
- il brief dato è vago e non contiene sufficienti indicazioni per i partecipanti.
In allegato a destra i bandi e la lettera di Aiap >>>
Concorso di idee per l'individuazione di claim ed identità grafica "Estate polignanese 2015", Comune di Polignano a Mare, 2015
Concorso da evitare assolutamente:
- la partecipazione è aperta genericamente ai "giovani da 18 anni in su"
- il premio previsto (500 euro) non è congruo al lavoro richiesto (considerando a maggior ragione che si richiede, oltre allo sviluppo del progetto per molteplici utilizzi, anche la predisposizione per riproduzione tipografica e stampa, nonché la cessione di qualsiasi diritto d'autore)
- la composizione della giuria non è nota, anzi si prevede di nominarla dopo la scadenza del concorso.
In allegato a destra il bando >>>
Concorso di idee per la realizzazione del logotipo/marchio per la comunicazione istituzionale e la promozione del progetto "Sile, oasi d'acque e di sapori", Comune di Treviso, 2015
http://www.aiap.it/notizie/14594/16
Bando per il nuovo logo dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia, 2014
Ci è stato segnalato un concorso il cui bando è scaduto a ottobre 2014, si trattava del logo pe l’Ordine degli Psicologi della Lombardia. A una prima lettura il bando poteva apparire anche interessante, un compenso di 3000 euro lordi per la progettazione di un’identità visiva non è altissimo ma di questi tempi ci si accontenta. Anche la formulazione del bando, nei punti relativi alla preparazione del materiale e alle modalità di spedizione degli elaborati, sembrano redatte con precisione. L’Ordine, come è prassi, si tutela ponendosi al di sopra di ogni possibile critica o rivendicazione da parte dei concorrenti, con il paragrafo all’interno del punto 9 “Qualora il Consiglio non individuasse nessun progetto adeguato agli obiettivi del presente concorso, ha facoltà di non premiare alcuna delle opere presentate. Il Presidente o suo delegato, sentita la Commissione potrà indicare eventuali suggerimenti e/o modifiche per la messa a punto e/o correzioni all’elaborato selezionato. Il giudizio della Commissione e del Consiglio sono vincolanti e insindacabili. Il Consiglio dell’Ordine si riserva la facoltà di poter sempre revocare il concorso per motivi di interesse pubblico.” Si storce il naso leggendo che il concorso è aperto a tutti (punto 2), e che i loghi ammessi dall’apposita commissione esaminatrice (i cui componenti peraltro non vengono indicati nel bando, ma sono solo individuati tra i consiglieri dell’Ordine stesso) saranno poi sottoposti alla votazione popolare sulla pagina facebook dell’ordine, e successivamente sottoposti alla votazione finale dell’Ordine. Ma quello che sconcerta è il fatto che, dopo la scadenza del bando, l’Ordine abbia deciso di revocarlo, adducendo come motivo irregolarità procedurali in 99 plichi ricevuti su di un totale di 346 domande, disponendo la distruzione di tutti gli elaborati e disponendo altresì di non darne comunicazione ai concorrenti. Rimane l’amarezza per quanti hanno partecipato al concorso, ciò che resta da dire è l’ennesima raccomandazione di leggere attentamente i bandi, e diffidare da quelli che sono aperti a tutti e che non prevedono la partecipazione di professionisti graphic designer tra i membri della giuria. In caso di dubbi e necessità di chiarimenti, è sempre bene contattare Aiap.
In allegato a destra il bando, nonché la sua revoca >>>
Concorso Logo di Napoli: la comunità dei grafici risponde, 2014
A luglio 2014 il Comune di Napoli bandisce un “Concorso di idee per la selezione di un’immagine coordinata della città di Napoli - campagna 2014/2015”, con forti elementi di criticità, tra cui, primo fra tutti, la totale mancanza di un premio al progetto vincitore. Questa volta la protesta è immediata e coinvolge le principali associazioni del settore: la lettera aperta inviata da Aiap al Comune di Napoli è infatti sottoscritta da ADCI, TP, ADI. Sulla scia di questa protesta condivisa i grafici di Aiap delegazione Campania hanno un’intuizione geniale: perché non rispondere inviando al Comune un solo progetto, uguale per tutti, con una “x” al posto del logo richiesto? La campagna virale si scatena e alla fine sono tanti i plichi inviati al Comune, tutti uguali. Altrettanto massiccia è la risonanza sui social network: la bacheca di Facebook viene inondata dal medesimo stato pubblicato da numerosi progettisti, accompagnato da 5 immagini e la frase “la mia proposta per il Concorso di idee per la selezione di un’immagine coordinata della città di Napoli – Campagna 2014/2015”. Anche i media ne parlano, con importanti contributi su quotidiani e web magazine. Un primo segnale che qualcosa sta cambiando?
http://www.aiap.it/notizie/14511/16
http://www.aiap.it/notizie/14513/16
http://www.aiap.it/notizie/14526/16
Concorso Associazione Ristoratori Alghero, 2014
Concorso indetto dall'Associazione Ristoratori Alghero (Ara), in collaborazione con il Dipartimento di Architettura Design e Urbanistica, rivolto a giovani creativi italiani e internazionali per la creazione del logo dell'associazione. Il concorso mira a creare il logotipo e l'immagine coordinata di Ara, per dare a un fenomeno in crescita spontanea una chiara identità anche sul piano visivo e comunicativo. Il logo dovrà possedere le caratteristiche dell'originalità e dell'unicità, dovrà essere esteticamente efficace e facilmente distinguibile garantendo la riconoscibilità dell'Ara. Il designer vincitore avrà un voucher per una cena premio per quattro persone da utilizzarsi tra i ristoranti associati garantendosi in ogni caso la possibilità di inserire il logo nel proprio portfolio. Al secondo e al terzo classificati saranno dati rispettivamente una cena per due persone e una cassa da 6 bottiglie di vino offerte dalla Cantina Rigatteri. Il quarto, e il quinto classificato rispettivamente un buono di euro 10,00 da utilizzare tra i ristoranti associati.Il concorso di idee è indirizzato ai laureati, diplomati, appassionati e studenti entro i 40 anni. Non possono partecipare: le società, le aziende, gli studi o le agenzie in qualunque forma siano costituiti, mentre possono essere ammessi singoli professionisti purché partecipanti a titolo personale e in forma nominativa, in ogni caso entro i limiti di età sopra definiti.
In allegato a destra la lettera di Aiap sul rispetto delle norme per i concorsi >>>
Concorso Logo Istituti Italiani di Cultura, 2014
Contest promosso dal Ministero degli Affari Esteri (Farnesina) per la creazione del nuovo logo ufficiale per la rete degli Istituti Italiani di cultura esteri, identico per tutte le sedi degli IIC. Il contest viene gestito tramite la piattaforma web di Zoopa.
In allegato a destra il brief >>>
Concorso RAP Palermo, 2014
http://www.aiap.it/notizie/14378/16
Concorso Pins contest, 2014
Concorso indetto dall'Associazione restART e aperto a tutti per la realizzazione di pins creative sul tema “Nutrire il pianeta”.
Il sito del concorso con il regolamento rifiutato
Concorso per marchio/logotipo e payoff per la promozione del territorio del Lazio, 2013
http://www.aiap.it/notizie/14334/16
http://www.aiap.it/notizie/14372/16
http://www.aiap.it/notizie/14386/16
A conclusione del concorso, Aiap ha pubblicato una lettera aperta del Presidente (corredata dalla galleria dei progetti partecipanti):
http://www.aiap.it/notizie/14398
Concorso City branding Firenze, 2013
Concorso promosso e lanciato dal Comune di Firenze per trovare un logo caratterizzante la città. Il concorso è stato strutturato come un contest online aperto a tutti: designer, creativi, artisti, singoli o società, che potevano provare a inventare la loro idea di Firenze. Il concorso, gestito da Zooppa, start up dell'incubatore veneto di H-Farm, si basava sui principi del crowdsourcing e sulle dinamiche dei social network.
Anche in questo caso Aiap ha inviato una lettera aperta al Comune di Firenze:
http://www.aiap.it/notizie/14261/16
Concorso Museo del Duomo di Milano, 2013
Concorso di idee indetto dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano rivolto a giovani grafici under 35 per la progettazione dell'immagine coordinata del Nuovo Museo del Duomo.
In allegato a destra il bando e la lettera inviata da Aiap.
Concorso F.lli Schiano, 2012
Concorso di idee indetto da F.lli Schiano S.r.l, azienda produttrice di biciclette con sede a Orta di Atella (CE).
In allegato a destra la lettera di responso inviata da Aiap.
Concorso Roma in un'immagine, 2010
http://www.aiap.it/notizie/12168/16
Concorso Marchio per il Ministero dell'Interno, 2010
http://www.aiap.it/notizie/12106/16
Concorso Carnevale di Viareggio, 2010
http://www.aiap.it/notizie/11969/16
18 January 2021