Workshop con Guillaume Bullat (Voiture 14) e Maxime Lemoyne
a cura di Beppe Chia e Francesco E. Guida
da martedi 6 a venerdì 9 ottobre 2009
tutor: Carla Celestino
Pan Palazzo delle Arti di Napoli
Programma. Il progetto dell’ambiente, soprattutto in un territorio come quello partenopeo, è soventemente visto come slegato dalle altre discipline del progetto.
Il workshop indagherà le possibili soluzioni che la grafica può determinare quando questa dialoga con lo spazio (when graphism meets space...).
Libri, poster, schermi sono componenti del graphic design, ma cosa succede quando l'immagine, la tipografia e i significati abbandonano queste applicazioni per confrontarsi con lo spazio ? Si tratta infatti di una dimensione che può essere fonte di inusuale ispirazione. Come possono le sensazioni di un luogo indirizzare la ricerca sul segno ? Come si può intervenire sullo spazio senza modificarlo ? Rispettare un luogo significa unicamente adeguarlo al contesto ? Può e come può il progettista far parlare un luogo e con quale metodologia ?
L'obiettivo del workshop è di sviluppare queste istanze su un caso concreto (Napoli Sotterranea), che sarà fonte di ispirazione, riflessione e sperimentazione.
Rielaborando codici visivi e culturali, manipolando forme e significati, i partecipanti saranno invitati a sviluppare un vocabolario grafico che servirà a orientarsi, ad animare e decodificare questo luogo.
Il 7 ottobre è prevista una visita a Napoli Sotterranea (ingresso da piazza San Gaetano 68, ore 9,30).
I partecipanti al workshop dovranno dotarsi di computer portatili, macchina fotografica digitale, eventuale telecamera digitale.
Condizioni
- ll workshop prevede la traduzione in italiano,
- sarà presente un tutor a disposizione degli iscritti,
- 25 è il numero max di partecipanti per ogni workshop.
>>> iscriviti ora <<<
martedì 6 ore 17.00 Accoglienza workshop, Pan
mercoledì ore 09.00 / 13.00 //// 14.00 / 17.30 workshop
giovedì ore 09.00 / 13.00 //// 14.00 / 17.30 workshop
venerdì ore 09.00 / 13.00 //// 14.00 / 17.30 workshop
Tavola rotonda
mercoledì ore 18.00 / 20.00 Pan
Design Per.
La riqualificazione: Carbonia e il parco del Cilento
Intervengono:
Guillaume Bullat (Voiture 14) con Maxime Lemoyne, designer,
Stefano Asili, designer,
Tore Cherchi, Sindaco di Carbonia,
Giorgio Peghin, architetto,
Carmine Gambardella, Presidente Benecon,
Patrizia Ranzo, Presidente corsi di laurea i disegno industriale, Sun
Coordina: Beppe Chia
l'accesso alle tavole rotonde è gratuito
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Guillaume Bullat
Graphic designer che vive e lavora a Parigi. Nel 2002 ha costituito il collettivo Voiture 14 con Anne Bullat-Piscaglia, Maxime Lemoyne e Antje Welde. Nel 2002, in occasione dell’Expo.02 in Svizzera, realizza l’identità visiva per il padiglione “Garden of Eden”, progetto che sancisce l’inizio di collaborazioni con architetti e progettisti d’interni. Altri progetti lo hanno visto collaborare con il Museum National d’Histoire Naturelle e la municipalità di Parigi, ma anche con soggetti privati come la Steelcase CO. Del 2009 è il progetto di identità visiva e segnaletica per il Musée d’Archéologie du Mans.
www.voiture14.com
Maxime Lemoyne
Graphic designer dal 2000. Nel 2004 si unisce al collettivo Voiture 14. Dal 2008 ha un proprio studio che divide con Pierre Vincent. Ha seguito progetti principalmente per enti pubblici, istituzionali, associazioni, organizzazioni non governative e di comunicazione militante e culturale.
Tra i suoi principali clienti vi sono Théâtre de la Bastille, La Cimade, Collège d’Espagne e varie compagnie teatrali. Parallelamente insegna, organizza mostre di grafica e porta avanti un progetto personale di ricerca fotografica sul corpo e il ritratto.
www.maximelemoyne.net
18 January 2021