AIAP e Confcommercio Ascom Bologna a sostegno di comunità inclusive

Dall’accordo siglato nei primi mesi del 2023 tra Confcommercio Ascom Bologna e AIAP Associazione italiana design della comunicazione visiva, si sono svolte importanti iniziative nel territorio bolognese, a testimonianza del sempre più stretto legame tra il settore della comunicazione e del design visivo e le numerose realtà imprenditoriali, anche di stampo artigianale, presenti nel contesto locale. Una professione chiamata ad essere, anche a livello internazionale, sempre più fluida e accessibile in molteplici contesti.

Nello specifico, grazie al sostegno di Confcommercio è stata organizzata la mostra PINK. Le pioniere del graphic design. Donne nella storia del progetto grafico italiano presso la Sala di Città del Comune di San Lazzaro di Savena in occasione della storica Fiera di San Lazzaro (27-30 luglio 2023). Obiettivo del progetto, nel valorizzare i materiali conservati da AIAP CDPG – Centro di Documentazione sul Progetto Grafico, è stato quello di far emergere i contributi di alcune figure di progettiste che hanno lavorato negli anni d’oro del design grafico italiano e tuttora ancora poco conosciute. In occasione dell’inaugurazione, il 27 luglio, si è tenuta una conferenza che oltre a presentare le intenzioni del progetto PINK, ha avuto l’obiettivo di valorizzare la progettazione locale nei piccoli territori, le realtà imprenditoriali femminili e i collettivi.

A seguire è avvenuta la prima partecipazione di AIAP alla decima edizione del Festival della Cultura Tecnica, iniziato a metà ottobre e terminato il 14 dicembre 2023, collegato all’obiettivo 10 di Agenda 2030 ONU “Ridurre le disuguaglianze”. Sono stati organizzati due convegni: “Progetto grafico inclusivo” presso la Mediateca del Comune di San Lazzaro di Savena e “Protagoniste! Le donne nell’imprenditoria, nella comunicazione visiva, nel mktg” ospitato all’interno di Palazzo Segni Masetti, col fine di diffondere azioni progettuali utili al benessere collettivo, sia in termini sociali che economici. Le iniziative sono state sviluppate per un pubblico vasto, composto dalle realtà associate a Confcommercio Ascom Bologna e dalla cittadinanza formata da student* dell’Università di Bologna, docenti e professionist* della filiera della comunicazione.

Le attività sono state organizzate in ottica inclusiva grazie ai contributi di: Giancarlo Tonelli, Direttore Confcommercio Ascom Bologna, Lina Galati Rando, Vice presidente Confcommercio Ascom per l’area metropolitana, Trilli Zambonelli, Presidente Terziario Donna, Marco Tortoioli Ricci, Fabiana Ielacqua, Dario Carta, Presidente, Vice presidente e Segretario generale AIAP, Comune di San Lazzaro di Savena, Mario Piazza, socio onorario AIAP, professore e fondatore di AIAP CDPG Centro di documentazione sul progetto grafico, Francesco E. Guida e Lorenzo Grazzani, responsabili, anima scientifica e operativa di AIAP CDPG, Carla Palladino e Laura Moretti per AWDA – Aiap Women in Design Award, Annalisa Spadola, CMO azienda MOAK associata ad AIAP imprese, Veronica Bassini, tipografa, co-fondatrice di Anonima Impressori e dottoranda, Carin Marzaro, designer e progettista in shortlist per il premio AWDA con “Volta pagina. Un progetto educativo per l’inclusività”.

In una società realmente inclusiva, queste attività non dovrebbero esistere. Perché è importante aver partecipato e aver offerto un contributo?

Leitmotiv di queste attività, è stata la seguente domanda, rivolta a relatori e relatrici.
Condividiamo alcune risposte con il desiderio che possano contribuire allo sviluppo di comunità virtuose.

“Una premessa: con soddisfazione voglio sottolineare che la collaborazione fra AIAP e Ascom Bologna ha da subito permesso di sviluppare importanti contenuti, sia in termini operativi, sia sotto il profilo della rappresentatività. Gli appuntamenti condivisi in questo anno di intensa collaborazione, alcuni ospitati presso la sede di Ascom Bologna, hanno avuto al centro la valorizzazione della figura femminile, nell’imprenditoria, nella grafica, nel marketing. Da tempo Confcommercio Ascom Bologna, insieme al Gruppo Terziario Donna, ha intrapreso iniziative volte a valorizzare e a sostenere i profili dell’imprenditoria femminile, a tutelare e promuovere gli interessi rappresentati dal sistema confederale composto da un validissimo e numeroso gruppo di rappresentanza femminile. In questi anni sono stati realizzati molti interventi dedicati alla informazione/formazione delle imprenditrici, utili per innovare e approfondire le loro conoscenze in numerosi settori di interesse, come quello della sicurezza, della formazione, della parità di genere, del welfare e della comunicazione. In questo ultimo ambito, in particolare e più recentemente, è stato sviluppato un ampio programma di attività finalizzato a rispondere alle esigenze delle stesse imprenditrici che si sono trovate ad affrontare i cambiamenti portati “dall’era digitale”. Con il veloce e complesso sopravvento di questa rivoluzione, Ascom Bologna si è posta l’obiettivo di migliorare la conoscenza degli strumenti di digitalizzazione all’interno delle attività commerciali e delle imprese e ad incentivare la partecipazione a incontri mirati dove poter approfondire strumenti e modalità specifici della comunicazione e commercializzazione on line. Ma la particolarità è che in questi seminari le protagoniste erano donne: scrittrici, influencer, social media manager, formatrici aziendali, tutte relatrici ‘al femminile’, tutte professioniste con esperienza nella formazione aziendale, in grado di fornire ai partecipanti le principali conoscenze pratiche e di immediata applicazione per la creazione di contenuti digitali che possano migliorare la promozione della propria attività ed incrementare il numero di clienti. Abbiamo quindi voluto puntare su una sensibilità tutta femminile per trasmettere esperienza nell’utilizzo dei social media, raccontando come questo mondo si sia evoluto a velocità impressionante e nel tempo sia stato necessario adattarvi approccio e metodo di lavoro”.

Giancarlo Tonelli, Direttore Confcommercio Ascom Bologna

“Come membri del direttivo siamo stati direttamente coinvolti nella relazione con Confcommercio Ascom Bologna. Questa collaborazione, attiva anche su scala nazionale, rappresenta un passaggio di grande importanza per la nostra associazione, nella consapevolezza che dialoghi e partnership virtuose, oltre a migliorare le comunità, rappresentano una risorsa e nuove reali opportunità per il nostro settore, i soci e le socie. L’associazione riunisce oggi una grande comunità di designer della comunicazione visiva con 600 soci attivi e oltre 38,000 utenti unici che AIAP raggiunge abitualmente attraverso le proprie piattaforme digitali. Il messaggio che AIAP porta è centrale nel ribadire gli ambiti di pertinenza della comunicazione visiva nel momento presente, ma anche il valore culturale che i designer della comunicazione contribuiscono a sviluppare operando come interpreti nell’accesso all’informazione e alla conoscenza con l’obiettivo di fare del mondo un posto più giusto, sostenibile e inclusivo”.

Marco Tortoioli Ricci, Fabiana Ielacqua, Dario Carta, Presidente, Vice presidente e Segretario generale AIAP

“Come comune promuoviamo un lavoro costante verso una società sempre più inclusiva e che si ponga l’obiettivo concreto di arrivare al superamento del gender gap in ogni ambito della nostra quotidianità. Nidi gratuiti, percorsi sull’imprenditoria femminili, contrasto alla violenza su base di genere e l’apertura della Casa Arcobaleno Lucy Salani sono solo alcune delle attività che lavorano in questa direzione. In questo nostro impegno si sono inserite a pieno titolo le iniziative svolte insieme ad AIAP sul nostro territorio”.

Comune di San Lazzaro di Savena, Juri Guidi, Assessore alle Pari Opportunità e Sara Bonafé, Assessora al Commercio

“Le iniziative promosse da Confcommercio Ascom Bologna da AIAP, nell’ambito del Festival della Cultura Tecnica hanno rappresentato degli strumenti per informare come alcuni campi disciplinari e professionali possano essere consapevoli e utili per rispondere fattivamente agli obiettivi del Festival, quali inclusività e sostenibilità. La grafica e la comunicazione visiva hanno nel proprio dna la necessità di favorire nel modo migliore la trasmissione e decodifica di messaggi, siano essi informativi, persuasivi o culturali. Il progetto grafico non deve quindi soddisfare solo le domande della committenza, ma deve sempre pensare che il fine ultimo del proprio lavoro sia soddisfare le domande dei fruitori. Compito della grafica non è solo pensare alla bellezza visiva del proprio artefatto, ma soprattutto diventare una risorsa per i cittadini e gli utenti, con la capacità di superare barriere e steccati e quindi essere strumento di inclusività, sostenibilità e rispetto ecologico. Solo in questo modo il progetto grafico potrà essere anche strumento di educazione alla bellezza. Questi in estrema sintesi sono i temi affrontati nel nostro incontro alla Mediateca di San Lazzaro di Savona, attentamente partecipato”.

Mario Piazza, socio onorario AIAP, professore e fondatore e curatore scientifico di AIAP CDPG Centro di documentazione sul progetto grafico

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“Esporre il progetto PINK a San Lazzaro di Savena è stata una opportunità importante, visti i temi proposti nel più ampio contesto degli accordi tra AIAP e Confcommercio Ascom Bologna, per valorizzare sia i materiali che una linea di ricerca che AIAP CDPG porta avanti da anni. Ovvero, far emergere, discutere e promuovere il lavoro di donne graphic designer che, in particolare tra il secondo dopoguerra e i primi anni Settanta, si sono distinte per qualità progettuali, autonomia professionale, attivismo associativo e impegno nell’insegnamento. Si tratta in gran parte di figure sostanzialmente escluse dalle “grandi storie” del progetto grafico in Italia, e non solo, ma che possono costituire dei modelli di riferimento per le progettiste e i progettisti di oggi e di domani. Si tratta di storie individuali che permettono di scrivere una storia altra, che parta da un punto di vista differente che implica considerare i percorsi di vita e professionali come centrali nella costruzione di nuove narrazioni sulla grafica”.

Francesco E. Guida e Lorenzo Grazzani, responsabile scientifico e responsabile archivio e ricerche di AIAP CDPG

“Ho partecipato alle attività promosse da AIAP e Confcommercio Ascom Bologna nell’ambito del Festival della Cultura Tecnica con il desiderio di illustrare azioni concrete e progetti inclusivi realizzati da chi lavora nel settore della comunicazione visiva. Ho ritenuto che il premio AWDA Aiap Women in Design Award, potesse essere di reale utilità collettiva. L’evento conclusivo della quinta edizione di AWDA è stato occasione di festa e riflessione sul design della comunicazione, sul suo ruolo sociale e su come si possano attivare processi di sensibilizzazione e contrasto alle disparità di genere. La cerimonia si è svolta nel Salone d’Onore di Triennale Milano dove insieme alle premiazioni si sono susseguiti gli interventi di designer internazionali in rappresentanza delle associazioni che hanno sostenuto il progetto. Questo è quanto ho raccontato, insieme alla genesi del progetto AWDA. L’inclusione parte sempre dalla conoscenza”.

Laura Moretti, designer, docente e fondatrice di AWDA – AIAP Women Design Award

“Ho avuto il piacere di dare il mio contributo per il convegno organizzato da Ascom Bologna e AIAP, all’interno del Festival della Cultura Tecnica per raccontare quanto e come una strategia di comunicazione visiva ben progettata abbia costituito in più di 50 anni di storia di Caffè Moak un elemento distintivo ed un potente strumento per la forza commerciale. In un’ottica di ricerca costante della qualità, filosofia e pratica di quest’azienda sin dalla sua fondazione, la comunicazione strategica rappresenta un anello di congiunzione imprescindibile insieme al prodotto stesso. Non è pensabile comunicare qualità senza un design strategico che sia allo stesso livello. Le due cose insieme sviluppano una forza dirompente che il mercato non tarda a riconoscere e premiare. In tal senso la collaborazione con AIAP, che dura ormai da molti anni, continua a fornirci uno stimolo a fare sempre meglio, anche in ottica di inclusione sociale”.

Annalisa Spadola, CMO azienda Caffè MOAK, associata ad AIAP imprese

“Ho avuto il piacere di essere coinvolta in una serata di discussione sul tema del graphic design e dell’impresa al femminile nel contesto della mostra PINK: Le pioniere del graphic design. Donne nella storia del progetto grafico italiano tenutasi a San Lazzaro di Savena (BO) dal 27 al 30 luglio ‘23 per raccontare la mia esperienza di tipografa, titolare dell’azienda Anonima Impressori e di ricercatrice. Condividere con le ospiti, gli ospiti e il pubblico l’esperienza del lavoro nel mondo della grafica è stato un importante momento di confronto e un necessario aggiornamento dei panorami in atto nell’ambito della parità di genere. La cornice della mostra ha conferito alla serata organizzata da AIAP e ASCOM Bologna un contesto storico significativo. L’emergenza di figure femminili che hanno operato nel mondo della comunicazione visiva e che sono -fino ad oggi- state escluse dalla “grande storia”, è uno stimolo a prestare sempre grande attenzione alla tematica dell’inclusione e impiegare cura e risorse sia nella ricerca, sia nella pratica della professione, per poter leggere o rileggere le vicende del presente e del passato in un’ottica equa e meritocratica, soprattutto in un contesto fragile come quello attuale”.

Veronica Bassini, tipografa, co-fondatrice di Anonima Impressori e dottoranda

“Sono felice di aver potuto condividere la mia esperienza professionale all’evento “Protagoniste! Le donne nell’imprenditoria, nella comunicazione visiva, nel mktg”, raccontando il mio lavoro e l’impegno per “Volta pagina. Un progetto educativo per l’inclusività”, un percorso che unisce professioniste per formare insegnanti su accoglienza, identificazione e decostruzione degli stereotipi di genere.
A questo progetto – premiato con il Graphic Days© Award all’ultima edizione AWDA – ho potuto contribuire come art director, visual designer e illustratrice, guidando l’intero progetto editoriale e seguendone tutti gli aspetti visual, dalla progettazione grafica, alle illustrazioni fino alle infografiche. La comunicazione visiva è fondamentale per aiutare a interpretare il mondo: come designer abbiamo un ruolo sociale e, attraverso le nostre competenze, possiamo promuovere un cambiamento positivo. La partecipazione all’iniziativa di AIAP e Confcommercio Ascom Bologna è stata un passo avanti per condividere buone pratiche e progetti inclusivi, e il premio Aiap Women in Design Award è un catalizzatore significativo per sensibilizzare sul ruolo sociale del design e contrastare le disparità di genere”.

Carin Marzaro, designer e progettista in shortlist per il premio AWDA

Fotografie a cura di Gianni Schicchi e Davide Patuelli