Video identity
L'immagine coordinata delle reti Mediaset
Prodotto esaurito
Ogni rete televisiva possiede elementi caratteristici che la rendono riconoscibile e diversa dalle altre. Questi tratti scaturiscono non solo dalla programmazione e dal palinsesto, ma anche dalla loro “veste”, ossia da un insieme di elementi grafici o visuali, quali il marchio e gli “stacchetti” di diverso nome (bumper, diarie, promo, ident eccetera) che punteggiano il flusso televisivo. Questo libro racconta i meccanismi di comunicazione dell´identità che non appaiono mai completamente al pubblico, ma indirizzano in modo determinante la percezione della “marca” televisiva.
Con ricchezza di immagini gli autori ripercorrono la storia dell´immagine delle reti Mediaset, dall´esordio di Canale Cinque via cavo a Milano 2, fino all´offerta tv su videofonino. L´evoluzione del gruppo – le acquisizioni di Italia Uno e Retequattro, l´offerta tematica satellitare, l´avventura del digitale terrestre – emerge dalla videografica dei marchi, delle campagne di rete e dei promo stagionali. Una storia per immagini e suggestioni, dal “corri a casa in tutta fretta” degli esordi di Canale Cinque alla recente campagna “Italia Uno!”, che rende il pubblico protagonista.
Mediaset, ma non solo: nell´introduzione lo sguardo si allarga alle origini della comunicazione dell´immagine di rete – Stati Uniti, CBS, immediato dopoguerra; per includere poi alcuni cenni di storia della videografica televisiva italiana – dal primo marchio tv Rai a opera di Erberto Carboni (1949), agli interventi di Massimo Vignelli sul Tg2; ai contributi di Federico Gaggio per Videomusic, Maurizio Vitale per Mtv e Giorgetto Giugiaro per Telepiù. In una nota Mirko Pajé racconta il “mestiere di prevenire le crisi di identità” nel primo gruppo televisivo italiano. In chiusura, il glossario del copywriter Luciano Pistolesi orienta con tono leggero nella giungla dei termini tecnici.