Un Sedicesimo 46
Prodotto esaurito
In questo progetto, il collage illustra quello che la parola dice. Questo Sedicesimo 46, Joanna Neborsky lo ha realizzato dopo aver letto il libro Against Everything di Mark Greif. Le parole citate sono sue, tratte dal saggio “The concept of Experience”, e chiariscono un punto che a Joanna appare semplice e chiaro: tutti noi siamo intrappolati dentro la nostra singola esperienza, e per questo comprendiamo a pieno i momenti migliori della nostra vita solo quando sono ormai finiti. La scelta tipografica è di Joe Potts.
Joanna Neborsky è creatrice di nervosi disegni ad inchiostro, animazioni dal taglio vivo, e pungenti collage in stile anni Sessanta. Qualcuno che sorprendentemente non era Joanna Neborsky, definì il suo lavoro come una commistione tra “Shel SIlverstein, Yellow Submarine e Cy Twombly” (lei avrebbe aggiunto volentieri anche Monty Python). Il suo primo libro, Illustrated Three-Line Novels: Félix Fenéon mette in immagini, con umorismo nero, cronache della Francia di fine Ottocento. Corraini Edizioni ha pubblicato la sua edizione illustrata di Vecchie che cadono, un racconto del 1936 opera del surrealista russo Daniil Charms, e più di recente Questionario Proust, una moderna reinterpretazione del gioco da salotto famoso in epoca vittoriana. Joanna vive a Los Angeles.