Progetto grafico 30 – Edizione digitale
Tecnologie aperte
In un momento segnato da difficoltà economiche e cambiamenti nell’area della comunicazione visiva, Progetto grafico dedica un numero al tema della committenza. La posizione dei grafici nei confronti dei loro clienti si è colorata nel tempo di molteplici sfumature: dalla collaborazione con committenti “ideali” come Adriano Olivetti alla ricerca di interlocutori affini al proprio orizzonte culturale e ideologico, fino all’eclissi della committenza riscontrabile spesso nella pratica contemporanea. A partire da tale varietà di atteggiamenti e circostanze, Progetto grafico 29 si interroga su come è cambiata oggi la relazione fra grafici e committenti. Accanto a saggi di carattere teorico e storico, il numero contiene un’inchiesta che dà voce a professionisti, clienti, educatori e responsabili di fondazioni che finanziano il lavoro dei grafici.
Clients and Patrons
At a time of general economic difficulty and continuous changes in the sphere of visual communication, Progetto grafico is focusing its discussion on the question of clients and their relationship with designers.
The graphic designer’s position towards the patron has taken on numerous shapes over time: from the work for “ideal” clients such as Adriano Olivetti to the search for like-minded exponents of worlds which already recognized them, up to the eclipse of commission givers one can often observe in nowadays practices. Starting from this variety of approaches and positions, Progetto grafico 29 questions how the relationship among graphic designers and commission givers has changed. Together with theoretical and historical essays, the issue features a survey on the opinions of professionals, clients, educators as well as to the head of foundations that support the work of graphic designers.