ISIA design convivio
Sperimentazione didattica: progetti, scenari e società
Prodotto esaurito
Dante con queste parole presentava il suo ruolo nella società; egli è il divulgatore di conoscenze che si trova a metà strada tra i sapienti e gli incolti, colui che raccoglie quanto cade dalla ″beata mensa″ della metafora per condividerlo con tutti.
Gran parte di quest′operazione divulgativa è resa possibile dal lavoro sulla forma del linguaggio che il sommo poeta svolge costantemente. La scelta di utilizzare il volgare fiorentino, la lingua del volgo appunto, risponde ad un chiaro intento comunicativo; rendere accessibile a tutti una cultura che veniva allora tramandata solo in cerchie ristrette per mezzo del Latino, la lingua di nobili dei filosofi e del clero.
ISIA design convivio parte da questa metafora dantesca, utilizzandola come premessa per porsi una domanda sulla professione di designer: azzerando i contesti storici, può il ruolo del lavoro sul linguaggio proposto da Dante essere rintracciato in quello svolto sulle diverse forme di progetto, che Il moderno designer costantemente opera?
Nel libro non vi è la pretesa di rispondere al quesito, tuttavia questo viene utilizzato come punto di partenza per presentare gli scenari, i progetti e le sperimentazioni che prendono vita nell′ambito delle quattro Istituzioni pubbliche di Alta Formazione di Faenza, Firenze, Roma e Urbino.
Una seconda chiave di lettura del contenuto del libro riguarda prende spunto dal tema di Expo Milano 2015. ″Nutrire il pianeta″ viene quindi interpretato come capacità di pensare e soprattutto di mettere in forma, a disposizione di tutti, nuovi modelli di sviluppo o oggetti che si avvalgano dei diversi panorami scientifici e tecnologici.
Essere designer oggi significa vivere dentro il cambiamento; riuscire ad essere abbastanza sensibili alla realtà quotidian e ricettivi alle energie positive esterne da apprendere costantemente nuove informazioni, assorbirle e ricanalizzarle verso direzioni nuove e diverse promuovendo un processo di trasformazione e cambiamento.
Nel libro sono presentati i progetti degli studenti ISIA (dal 2000 in avanti) che meglio riescono a cogliere questo aspetto della professione di designer, proponendo soluzioni e risorse nuove per affrontare problemi quotidiani.
A conclusione, il ruolo del designer che viene idealmente proposto è quello di una figura in grado di ″apparecchiare un nuovo generale convivio″ da cui in molti possano attingere, assaggiando ″pietanze″ di qualità superiore rispetto a quanto sino a quel momento consumato.