INVENTARIO N.10

tutto è progetto

AA.VV
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Descrizione

Giunto al decimo numero, dopo il Compasso d’Oro ricevuto l’anno scorso, INVENTARIO continua a raccontare la cultura del progetto, muovendosi liberamente fra discipline differenti, in un fertile dialogo tra arte, design e architettura.

La copertina di questo numero è dedicata al pallone da calcio, oggetto al centro di passioni sportive e giochi infantili, ma anche fonte di ispirazione per artisti e designer. Come altre presenze della nostra quotidianità, il pallone da calcio è continuamente oggetto di riflessioni, riletture e interpretazioni tra design e arte, spunto progettuale per opere tra sorriso e divertimento, impegno e intuizione, paradosso e humour. 

All’interno di INVENTARIO, invece, ritroviamo le rubriche fisse che organizzano il flusso di pensieri, oggetti e immagini. Nella rubrica “Assoluti” Deborah Duva racconta “Space, 2007” di Antony Gormley e Paolo Bocchi racconta “Don Giovanni, 1986” di Lucio Battisti; Marcel Mauer ci racconta ne “L’architettura dell’arte” l’opera di Siah Armajani; Daniele Greppi in “Normali meraviglie” riflette sulla mostra di falci di Enzo Mari; Cristina Miglio ci propone in “Inventario per autori” un profilo di Andrea Anastasio; Nicola Locatelli racconta Erik Satie ne “La vita come progetto”; in “Temporalia” Michela Dossi sviluppa una riflessione intorno a un oggetto, in questo caso l’ombrello, mentre Giulio Iacchetti passa in rassegna i portaombrelli in “Brevi note”; Marco Romanelli dialoga con Robert Stadler in “Nuovi Maestri”; in “Saper Fare” Arianna Panarella spiega – aiutata dalle fotografie di Massimo Gardone – la Fórcola, lo scalmo che serve per sostenere e appoggiare il remo sulle tipiche imbarcazioni veneziane; Michele Calzavara racconta l’architettura di Enric Miralles in “Miti di oggi”, a cui si collega, nella ribrica “Normali Meraviglie”, l’alfabeto fotografico di Domi Mora, realizzato nel 1994 appunto in uno degli edifici realizzati da Miralles; Corrado Levi esamina cinque piante in “Altri Casi, Altre Case”, Francesco M. Cataluccio e  Lorena Tonin riflettono sui labirinti in “ Manuale dell’Architetto” e infine Matteo Pirola parla di “The Paradise Institute, 2001” di Janet Cardiff e George Bures Miller.

Beppe Finessi (1966), architetto, svolge attività didattica, critica e di ricerca. Attraverso progetti espositivi ed editoriali si occupa dell’opera dei grandi maestri del design italiano e dei nuovi protagonisti della scena internazionale. Dal 2010 progetta e dirige “Inventario. Tutto è Progetto”.

Editore
Corraini