ART. 32 Salute pubblica Bene comune

Salute: la vogliamo pubblica, territoriale, preventiva e civile.

ART. 32 — Progetto a cura di smarkeing
25.00 €
22.50 € PER I SOCI AIAP

Descrizione

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

Salute: la vogliamo pubblica, territoriale, preventiva e civile.
Per questo abbiamo chiesto a 40 graphic designer sensibili alla questione, che lavorano con diverse tecniche e provengono da diverse esperienze socioculturali, di realizzare dei manifesti ispirati all’articolo 32 della Costituzione italiana.

OBIETTIVO:
LA SALUTE DELLA SANITÁ

Vogliamo concentrare l’attenzione della cittadinanza sulla salute pubblica e sulla medicina territoriale.

La responsabilità: il contrario della paranoia.

Vogliamo allentare le percezioni distopiche e migliorare in ciascuno la responsabilità, la coscienza e le abitudini in un’ottica di prevenzione primaria. Vogliamo che si curi la salute prima che la malattia.
Vogliamo ritrovare un’idea della salute non centrata su pochi grandi ospedali.

Insomma, vogliamo che l’art. 32 della Costituzione viva nel corpo sociale e nel corpo biologico di ciascuna/o di noi.
Possiamo farlo attraverso le visioni che nei prossimi mesi saranno espresse dalla comunicazione visiva nelle sue molteplici sfaccettature.
Attraverso i diversi e peculiari codici espressivi grafici, la campagna di affissioni potrà attirare lo sguardo del passante per generare (o risvegliare) una serie di azioni, atteggiamenti e riflessioni di pensiero critico e di prospettiva lunga.

È SOLO UNA MOSTRA.
ANZI, NO…

È un kit, replicabile. È il primo passo di un percorso lungo che porta noi cittadini a riappropriarci della salute.

Tutti esistiamo in un corpo: un’idea sana di salute dovrebbe essere ovvia, nasce in noi quando noi nasciamo; invece occorre gridarla e ripeterla, come se fosse chissà che verità nascosta da rivelare: il vero scandalo è questo; in questo mondo dove alle merci si dà personalità, il nostro corpo diventa cosa anonima e impersonale.
E allora facciamo parlare i muri delle nostre città: queste nicchie amiche che i nostri corpi hanno edificato per abitarci e che percorrono ogni giorno.

Lo sanno anche i muri

I manifesti esposti e il materiale per organizzarla andranno a costituire un kit comunicativo già pronto, a disposizione di ogni posto interessato.
Ci auguriamo che da questo materiale (e dalle esperienze che farà nascere) parta una campagna popolare per reclamare i nostri diritti e risollevarci dalla perversione in cui la malattia è diventata un business privato coi soldi pubblici.

 

Foto di Ayanta Noviello

Editore
AIAP EDIZIONI

Data uscita
2023

Formato
14 x1 9,6 cm

Pagine
41 cartoline + opuscolo 16 pag.

Lingua
IT

Isbn
9788899718343