Andrea Rovatti

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Andrea Rovatti visita e indaga il mondo dell’immagine da molti anni, nell’ambito della sua professione di graphic designer.
E’ docente incaricato in Comunicazione Visiva nel Corso di Laurea di Design della Comunicazione al Politecnico di Milano. Ha insegnato fotografia e nasce proprio dalla fusione di grafica e fotografia l’espressione della sua creatività più libera. Le sue immagini fotografiche diventano spesso protagoniste nei progetti di comunicazione dell’agenzia. Opera anche nel campo della produzione artistica, con realizzazioni di tirature in serie limitata, serigrafie, sculture. Nei suoi lavori l’ambito dell’arte diventa a volte lo sfondo privilegiato, una sorta di palcoscenico, su cui far muovere interventi grafici e cromatici.
Suoi lavori figurano su numerose riviste di settore, italiane e internazionali. Le sue opere sono state esposte al Grand Palais di Parigi, alle Biennali di Brno e Varsavia, al Museum of Arts di Hiroshima, all’University of Fine Arts del Connecticut, al Palazzo delle Nazioni Unite di New York, all’Israel Museum di Gerusalemme, al Mathildenhohe di Darmstadt, all’Unesco, alla Citè des Sciences et de l’Industrie (La Villette) di Parigi, al Museum fur Kunst und Gewerbe di Amburgo.
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“Il progetto grafico, da quando si è confermato come una disciplina utile alla società, è sempre stato in una posizione di equilibrio. Il progettista sta sul confine, sempre incerto procede come su una fune. Vorrebbe da un lato possedere tutte le tecniche, le più razionali e le più scientifiche, per rispondere come un ingegnere alle domande della committenza. Si sente un tecnico, insomma. Dall’altra vorrebbe sempre avere la testa svagata, come nelle nuvole. Un po’ fuori fase per catturare quelle intuizioni impertinenti che a suo modo di vedere sarebbero la risposta migliore alle domande dei clienti. Un po’ di qui e un po’ di là […]”. Mario Piazza