MADE IN ITALY NYC

Il 22 e 23 maggio, presso la galleria One Art Space di New York sarà presentato il volume e aperta al pubblico una esposizione per celebrare il ricco patrimonio della grafica italiana del dopoguerra, la sua profonda influenza internazionale, e il duraturo rapporto con gli Stati Uniti.

L’iniziativa è promossa da SEA Design, agenzia di comunicazione londinese, in collaborazione con Pentagram, supportata da Fedrigoni con Monotype.

Nella storia del progetto grafico, il legame tra Italia e Stati Uniti è spesso ridotto al ruolo e alla figura di Massimo Vignelli, ben noto per i suoi progetti e le sue attività una volta trasferitosi a New York. Tuttavia, molti altri italiani e americani hanno coltivato questa connessione dopo la Seconda Guerra Mondiale. Alcuni sono figure chiave nella storia del design grafico italiano o americano; altri sono meno conosciuti e sono stati riscoperti di recente. In mostra ci sarà una selezione di originali dalle collezioni di AIAP CDPG, il Centro di Documentazione sul Progetto Grafico di AIAP (AIAP CDPG), che ha curato anche il volume. Il quale si divide in quattro parti che indagano questo rapporto in vario modo: Italian Designers Who Worked In The U.S.; Italian Designed Book Covers For U.S. Authors; U.S. Designers Who Worked In Italy; Influential Italian Graphic Design.


La mostra e il libro includeranno lavori di Massimo Vignelli, Heinz Waibl, Giulio Cittato, Bruno Munari, Armando Milani, George Giusti, Roberto Mango, Romaldo Giurgola, Mario Dagrada, Marco Biassoni, Albe Steiner, Bob Noorda, Giulio Confalonieri, Anita Klinz, Ferenc Pinter, Balilla Magistri, Riccardo Sallustio, Max Huber, Milton Glaser, Bruce Blackburn, Saul Bass, Ivan Chermayeff, Leo Lionni, Paul Rand, John Alcorn, Silvio Coppola, Franco Grignani, Erberto Carboni, Alfredo Mastellaro, Claudia Morgagni, Ettore Sottsass, Riccardo Manzi, Sergio Ruffolo, Franco Bassi, Danilo Nubioli, Enzo Mari, Giovanni Pintori e Walter Ballmer.

In una delle introduzioni contenute nel volume, Michael Beirut (Pentagram) ha scritto: “Italian graphic design has a rare power that can still surprise us. Made In Italy NYC contains examples of the warmth, humanity and verve that excited designers half a century ago and continue to inspire today.”

Della mostra ha scritto Steven Heller nella sua colonna quotidiana su Print: Design Gems Made in Italy.

Made in Italy NYC
22–23 maggio 2024
One Art Space, 23 Warren St, New York, 10007

Biglietti disponibili su: https://www.eventbrite.co.uk/e/made-in-italy-nyc-exhibition-tickets-872118870017
Per saperne di più: https://www.instagram.com/sea_london/ e https://www.instagram.com/aiap_ita/