AIAP CDPG e FAI, delegazione di Milano, propongono un ciclo di quattro incontri alla scoperta del materiale del Centro di Documentazione sul Progetto Grafico di AIAP, un luogo dedicato alla cultura del progetto che accoglie e valorizza materiali inediti e originali, archiviati e aperti alla consultazione.
La serie di incontri tematici comprende la visione di selezioni di materiali originali e una lecture da parte dei curatori del Centro, Francesco E. Guida prof. associato presso il Dipartimento di Design del Politecnico di Milano e Lorenzo Grazzani responsabile operativo e ricerche di AIAP CDPG.
ORARIO
Gli incontri si terranno alle ore 17.30 nei giorni di giovedì 10 e 24 ottobre 2024, 7 e 21 novembre 2024. Ciascun incontro avrà la durata di circa 2 ore, con un’introduzione di 45′ e la visione dei materiali originali.
Tutti gli incontri si svolgeranno presso la sede di AIAP in via Amilcare Ponchielli 3, Milano.
PROGRAMMA
10 ottobre 2024 – La grafica del Made in Italy
24 ottobre 2024 – Grafica a parte. Le pioniere del graphic design. Donne nella storia del progetto grafico italiano
7 novembre 2024 – Bob Noorda, il grafico del viaggio
21 novembre – Grafica editoriale italiana tra autorialità e corporate image
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Evento a contributo minimo, aperto a tutti.
- 15 Euro iscritti FAI e AIAP (per ciascun incontro)
- 18 Euro non iscritti FAI (per ciascun incontro)
È possibile prenotare la partecipazione per i singoli eventi.
CONTATTI
Per maggiori informazioni, potete scrivere a: milano@delegazionefai.fondoambiente.it
PROGRAMMA DETTAGLIATO
10 ottobre 2024 La grafica del Made in Italy
Come la grafica ha contribuito all’affermazione dell’identità italiana nel mondo. Tre decenni di arte e design della comunicazione visiva, dagli anni Cinquanta a tutti gli anni Settanta, attraverso la storia dei designer e delle aziende più illuminate. Progettare immagini uniche per comunicare idee e nuovi prodotti è stata la grande intuizione del Made in Italy, che si sviluppò nell’ambito economico-aziendale dell’Italia del secondo dopoguerra. L’incontro rende evidente come il ruolo del grafico in Italia sia stato essenziale per far conoscere i prodotti industriali, raccontarli, teatralizzarli, renderli oggetti desiderabili, attraverso la costruzione di un immaginario simbolico condiviso, applicandosi a tutte le espressioni dell’industria che nel dopoguerra si sviluppò enormemente contribuendo alla crescita economica e culturale del paese.
24 ottobre 2024 Grafica a parte. Le pioniere del graphic design. Donne nella storia del progetto grafico italiano
Le storie delle arti e delle professioni sono state prevalentemente scritte e raccontate in chiave maschile. AIAP CDPG ha ricostruito e messo in evidenza figure e contributi di progettiste grafiche attive tra gli anni ’50 e i ’70 del novecento in Italia, in un periodo di grandi cambiamenti per la società italiana, tra boom economico e nuovi costumi. Un periodo in cui l’inserimento lavorativo delle italiane, anche in settori professionali per certi versi “privilegiati”, era condizionato da stereotipi e preconcetti sui ruoli femminili. Microstorie del progetto grafico che vedono come protagoniste donne graphic designer, prevalentemente escluse dalle grandi storie del design italiano e internazionale. Nel mostrare manifesti, libri, bozzetti, disegni, fotografie, non solo si possono vedere artefatti grafici in molti casi straordinari, ma anche vite di donne autonome, coraggiose, talentuose che conciliavano la vita professionale con la vita privata, definendo dei modelli di riferimento che fino a oggi non sono stati tratteggiati e discussi.
7 novembre 2024 Bob Noorda, il grafico del viaggio
Noorda è una delle figure di grafici fondamentali nella storia delle immagini in Italia. Olandese di nascita e formazione, italiano (e milanese) di adozione, a partire dal 1954 inizia importanti collaborazioni professionali per alcuni delle grandi aziende e istituzioni nazionali, definendone l’identità e disegnandone marchi, molti dei quali ancora in uso. Dai logo Mondadori, Feltrinelli, AGIP alla segnaletica della linea rossa della metropolitana milanese, progetto che ha definito standard ancora di riferimento a livello internazionale. Uno dei suoi progetti più duraturi è proprio quello per il Touring Club Italiano, dal ridisegno del marchio a tutta la produzione editoriale che ha caratterizzato i viaggi di milioni di italiani tra gli anni ottanta e i primi novanta.
21 novembre 2024 Grafica editoriale italiana tra autorialità e corporate image
Storie di collane editoriali, dei progettisti e progettiste che le hanno rese indimenticabili e quanto alcuni progetti possono determinare le fortune (o i fallimenti) delle strategie e delle politiche degli editori. Da Bruno Munari (per Einaudi, Mondadori, Club del Libro), a Mario Dagrada (per Rizzoli), da Silvio Coppola (Feltrinelli) a Bob Noorda e Massimo Vignelli (Feltrinelli), Fulvio Bianconi e Marco Volpati (Garzanti), fino ad Albe Steiner (Feltrinelli) e Anita Klinz (Mondadori e il Saggiatore). L’incontro si focalizza sul periodo che va dal dopoguerra fino agli anni ’70, quando la produzione editoriale italiana raggiunge una scala industriale e contribuisce allo sviluppo culturale del nostro Paese.