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Alessandro Costariol (Lanuvio, RM), progettista invitato

Giulio Palmieri - Segno e progetto (Torino), progettista invitato

Roberto Necco - Elyron (Torino), progetto vincitore

Silvia Sfligiotti - Alizarina (Milano), progetto partecipante

Stefano Tonti (Viserba, RN), progetto partecipante

Eclettica Akura (Torino), progetto partecipante

Grey Worldwide Italia (Milano), progetto partecipante

Orange Comunicazione (Torino), progetto partecipante

Phoenix Advertising (Torino), progetto partecipante

Mauro Conta - X-Brand (Alessandria), progetto partecipante

Marco Tortoioli Ricci - Bcpt Associati (Perugia), progetto vincitore

Lino Bergesio - Arcs (Torino), progetto partecipante

Cristian Campagnero - Civico13 (Torino), progetto partecipante

Dario Quattrini - Kutcomm (Torino), progetto partecipante

Piero Buonanni - Ronin Design (Torino), progetto vincitore

Tommaso Delmastro - Undesign (Torino), progetto vincitore

Fabio Franchino - TODO (Torino), progetto partecipante

Francesco Sogos (Cagliari), progetto partecipante

Francesco Zorzi, progetto vincitore

Francesco Zorzi - Alias Srl (Montevarchi, AR), progetto vincitore

Manuel Zanettin (Bolzano), progetto partecipante

19 September 2007

Torino 2008 World Design Capital

Per la definizione del sistema di identità dell'evento, Aiap, Torino 2008 WDC e hanno dato il via ad un progetto unico nel suo genere: una collaborazione trasversale di progettisti e professionisti della comunicazione che, data una serie di elementi di base messi a punto da Pietro Palladino, hanno lavorato da fronti diversi per andare a costituire una fisionomia unica dell'evento. Aiap durante tutto il 2007 è stata il punto di riferimento per l'individuazione e la selezione dei grafici che hanno partecipato al progetto nonché consulente per le giurie delle singole gare. La Galleria che pubblichiamo raccoglie tutti i progetti che hanno partecipato e contribuito alla creazione dell'identità visiva dell'evento.

Perchè AIAP e Torino 2008 World Design Capital?
Nel sistema di identità visiva di Torino 2008 World Design Capital, si incrociano due riflessioni che AIAP sta portando avanti da tempo: il concetto di identità visiva, aggredita nella sua monoliticità, e le modalità (oltre gare e concorsi) con le quali sia possibile attivare dei percorsi progettuali corretti, condivisi e partecipati dai progettisti, dagli utenti e dai promotori. Una scommessa ma anche una metodologia di lavoro che presuppone il coinvolgimento di una molteplicità di designer che produrranno una visione "unitaria". Per queste ragioni AIAP ha accolto la proposta di Torino 2008 WDC facendosi:
a. promotrice di una piattaforma "allargata" di progettisti che, condividendo il progetto di identità, contribuiscano, attraverso l'elaborazione dei singoli strumenti di comunicazione, alla fisionomia complessiva di Torino 2008 World Design Capital,
b. garante della qualità dei progetti e della adeguatezza degli onorari proposti,
c. consulente per lo sviluppo dei progetti presentati,
d. promotrice di un'iniziativa che raccolga tutti i materiali proposti in un evento interno a Torino 2008 World Design Capital.

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Torino 2008 World Design Capital

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