“La conoscenza è arma di libertà, non di servaggio.
Coltivare il proprio spirito è dovere; fornire al singolo strumenti per riscattarsi è creare una comunità capace
di riscattarsi. Alimentare il congegno preformato della società per migliorarlo (non per subirlo) significa addestrare ad apprendere l\'essere delle cose, dare armi alla autoformazione, stimolare a perseguire la propria educazione, indurre a respingere il conformismo e l’idea corrente e a padroneggiare il proprio senso critico, avvezzare a saper leggere, udire, vedere. A saper dare, non saper pretendere. L’educatore deve essere sperimentato, l’educazione icastica, l’educando tutelato nella libertà e verità di apprendimento. Tralasciare nozioni, travisare contenuti, inculcare opinioni faziose è fingere di istruire, impastoiare la giovane intelligenza, regredirla e regredirsi a rango trogloditico. È annichilire il cittadino scolaro. Ignoranza madre di miseria fame soperchieria. Nell’annichilimento dell’uomo contro l’uomo, L’IGNORANZA UCCIDE.”
13 manifesti realizzati
per il Convegno di Rimini dedicato all’ambiente,
a cura dell’Art Directors Club di Milano, 1970.
Progetto grafico, fotografie e testi di Ilio Negri, (1926-1974).
18 January 2021