Monotype Century

Carattere disegnato da Morris Fuller Benton.
Specimen della Monotype Corporation.

Morris Fuller Benton, (1872 - 1948).
Benton è stato un influente typeface designer americano, direttore del dipartimento di design dell’ATF. 
Nella sua carriera è giunto al compimento di 221 typafaces. 

La Lanston Monotype Machine Company è stata fondata da Tolbert Lanston a Washington D.C. nel 1887. Lanston aveva brevettato una procedura meccanica per punzonare i caratteri di stampa da strisce di metallo non riscaldato dove erano stati impressi (il metodo è anche detto tipocomposizione) su una matriceper presse da stampa. Nel 1896 Lanston brevettò la prima macchina per tipocomposizione hot metal (metallo caldo) e Monotype creò il Modern Condensed, il suo primo carattere tipografico. Le licenze per i caratteri di Lanston furono acquisite dalla P22, una digital type foundry cha ha sede in Buffalo, New York. In cerca di finanziamenti la società apri una succursale a Londra nel 1897 con il nome di Lanston Monotype Corporation Ltd.. Nel 1899 una sede fu costruita a Salfordsvicino Redhill nel Surrey dove è rimasta per più di un secolo. L’importanza della società era tale da giustificare la costruzione di un’apposita stazione ferroviaria.

Monotype
Macchina per la composizione meccanica a singoli caratteri mobili, commercializzata dall\'omonima ditta americana. Fu inventata dall’americano Tolbert Lanston che la brevettò nel 1887. I processi di composizione e fusione avvengono in due macchine differenti che prendono il nome rispettivamente di “compositrice” e “fonditrice”, in due momenti separati. Sulla prima macchina, detta anche “tastiera’’, il prodotto della composizione è una striscia di carta perforata; ciascuna combinazione di fori corrisponde ad un segno o ad una lettera dell’alfabeto. Nella seconda macchina, il cui apparato più importante è un telaio a cornice quadrata entro il quale si trovano le matrici in numero variabile, viene fatto scorrere il nastro di carta perforato. Un lettore pneumatico aziona, in base alla disposizione di fori, un sistema di leve, le quali, spostando il telaio, posizionano la matrice della lettera desiderata nella forma di fusione; qui il metallo fuso viene compresso sulla matrice per ottenere il carattere tipografico. Le lettere composte vanno poi a collocarsi su di un compositoio regolabile. I caratteri ottenuti con questo sistema di composizione sono di migliore qualità rispetto a quelli prodotti dalla linotype, anche se, essendo meno rapida è quindi più costosa. La correzione può avvenire manualmente sostituendo il singolo carattere. Negli ultimi anni, con l’introduzione delle nuove tecnologie, l’uso della monotype è andato scomparendo in favore della fotocomposizione.