Carattere disegnato da Hermann Zapf.
Specimen dalla Typefounders of Chicago.
Disegnato originariamente da Hermann Zapf. Carattere sans-serif dai tratti che si inspessiscono sul finire. La M è leggermente allargata e la g segue la forma di un carattere Veneziano. L’Optima si presenta come un sans-serif con caratteristiche modificate, progettato come carattere di testo e può essere classificato sia come un roman dalle linee calligrafiche, sia appunto come un sans-serif modificato.
Hermann Zapf, (Norimberga, 1918).
Hermann Zapf è nato l’8 Novembre 1918 a Norimberga. É un designer di caratteri tedesco che vive a Darmstadt, in Germania, sposato con la calligrafa e progettista tipografica Gudrun Zapf von Hesse. Il lavoro di Zapf, include la realizzazione di caratteri come il Palatino e l’Optima, ed è stato ampiamente copiato, spesso contro la sua volontà. L’esempio più noto è rappresentato dal Monotype Book Antiqua, fornito con Microsoft Office, che è comunemente considerato una copia del Palatino. Hermann Zapf ha progettato numerosi alfabeti, tra cui l’Arabo, il Greco, il Cirillico, lo Script, il Zapfino e lo Zapf Dingbats.
Chicago Type Foundry
Fondata nel 1855 come la Chicago Type Foundry and Printer’s Warehouse da C. G. Sheffield, come filiale della Elihu White di New York. Fu la prima fonderia operante in Chicago. Nel 1969 A. P. Luse diventa Patner e l’azienda prende il nome di Marder, Luse, & Company. Dopo essere stata quasi distrutta nel 1871, riaprì nel 1972 come la più grande fonderia d’occidente.
Nel 1879 inizia ad utilizzare il sistema standard americano delle dimensioni, in un’epoca in cui molte fonderie utilizzavano dimensioni variabili. Nel 1891 A.P. Luse morì e la fonderia si fuse insieme ad altre 23 fonderie per diventare l’American Type Fonders.
Note:
”Encyclopaedia of type faces” by W. Pincus Jaspert, W. Turner Berry & A. F. Johnson, London Blandford Press, Great Britain, 1970.
18 January 2021