Fondo Felice Nava 

      Felice Nava

      Felice Nava

      Alberto Felice Nava (Cornate d’Adda, Monza-Brianza, 1922 – Milano, 2016) dopo aver frequentato a Milano la scuola professionale per avviamento alla stampa presso i Salesiani, entra nell’azienda tipografica di famiglia, fondata nel 1922 dal padre Attilio, e specializzata nella stampa di alta qualità. Dai primi anni Sessanta la gestisce con il fratello Peppino, modificandone anche la ragione sociale in Arti Grafiche A. Nava. Con il cambio di gestione, diventa la tipolitografia di riferimento per i più importanti grafici e designer, tra cui Heinz Waibl, Bob e Ornella Noorda, Giulio Confalonieri, Massimo Vignelli, Pino Tovaglia, Norbert Linke e Max Huber.
      Fin dagli esordi l’azienda si distinse soprattutto per il numero di caratteri tipografici a disposizione che vennero acquistati nel tempo (tra cui l’Helvetica) e, anche a livello internazionale, si è fatta conoscere per aver dato vita a linee originali di agende e calendari.

        I materiali sono stati donati ad AIAP dagli eredi di Felice Nava nel 2019. Il Fondo è costituito da cartelle d’artista con serigrafie e litografie a tiratura limitata di artisti e grafici come Walter Ballmer, Max Huber, Aoi Kono Huber, Pino Tovaglia, Giancarlo Iliprandi, Nino Di Salvatore e altri. Ulteriori tipologie di materiali sono i manifesti e i prodotti editoriali dell’azienda di famiglia, riviste e volumi aziendali di pregio. 

        Strumenti di corredo
        Elenco di consistenza

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