Il prossimo 16 aprile alle ore 16.30, nell'ambito della Milano Design Week, verrà presentato presso la Galleria Aiap a Milano il volume di Giacomo D. Ghidelli “Alessandro Guerriero SENZA TITOLI nella storia del design”, Libraccio Editore.
Intervengono Alessandro Guerriero e il curatore del volume Giacomo Ghidelli. Modera l'incontro Mario Trimarchi.
Alchimia – l’atelier che ha dato faccia e idee a tutto il design della post-avanguardia italiana – nasce nel 1976 da Alessandro Guerriero, l’intellettuale-progettista di cui questo volume ripercorre vita e opere.
Il testo introduce un nuovo punto di vista su Alchimia e sullo “spirito alchemico” di Guerriero, radicandoli in una profonda tensione al social design: tensione che da Alchimia “migra” nel lavoro con il carcere, in quello con le scuole, arrivando sino a TAM-TAM, l’ultima sua creatura, che di Alchimia rappresenta la più coerente evoluzione.
Il libro percorre anche la storia dell’avanguardia del design italiano a partire dall’Architettura Radicale e sviluppa la sua tesi attraverso interviste, analisi di fatti sociali, di testi anche inediti, e di quei testi oggi introvabili che hanno accompagnato le mostre di Alchimia e quelle del lavoro con il carcere.
Il volume è concluso dai contributi di G. Dorfles,
S. Annicchiarico, E. Baleri, L. Vergine, S. Mirti, A. Colombo,
G. di Pietrantonio, E. Fiammetta, S. Ricciardi, C. Senatore.
Alessandro Guerriero
È uno a cui piace cambiare le regole: se c’è da far saltare uno schema, piegare la realtà o colorare un pensiero, Guerriero non si tira indietro. I suoi lavori sono nei Musei di tutto il mondo (dal Museo d’Arte Moderna di Tokyo al Metropolitan Museum di New York). Con il suo sguardo alchemico ha reinventato riviste (OLLO - Rivista senza Messaggio), concerti e teatri (per i Matia Bazar e i Magazzini Criminali), carceri (Cooperativa del Granserraglio), scuole (fonda Domus Academy, Futurarium e per molti anni guida NABA, Nuova Accademia di Belle Arti).
Il “Compasso d’Oro” è 1982.
Giacomo D. Ghidelli
Scrive da sempre. All’inizio degli anni ’80 è condirettore creativo di Olivetti e collabora con L’Unità, dove pubblica articoli su temi culturali. Nel 1995 dà vita con Roberto Pieracini alla Pieracini-Ghidelli, struttura dedicata alla comunicazione istituzionale. Nel 1998 è curatore de “Il volto del Lavoro”, una delle due mostre per il centenario Fiat. Nel 2002 è cofondatore di Koinètica, agenzia dedicata allo sviluppo della responsabilità sociale d’impresa e nel 2013 dà vita con Guerriero a TAM-TAM, la “non-scuola” gratuita dedicata alle arti visive.
Mario Trimarchi
Nasce a Messina. All’inizio degli anni Novanta è direttore del Master in Design alla Domus Academy e in seguito dirige la DDA. Nel 1999 fonda Fragile, studio di corporate identity. Ha fatto parte per quasi dieci anni di Olivetti Design Studio. Dal 2005 al 2015 insegna Corporate Identity all’Università di Genova e dal 2013 tiene il Corso di Brand Design alla laurea specialistica in Product Design della NABA a Milano. Dal 2016 ricopre il ruolo di Design Advisor per Korea Craft & Design Foundation. Con una certa continuità progetta per Alessi. Ad aprile del 2017 disegna per Salvatore Ferragamo una linea di tessuti stampati per una capsule collection realizzata in Orange Fiber.
Presentazione del volume:
Giacomo D. Ghidelli
Alessandro Guerriero
SENZA TITOLI nella storia del design
Libraccio Editore
Milano, 16 Aprile 2018 - ore 16.30
Galleria Aiap
Via Amilcare Ponchielli, 3
( 7 Mar 2018 )
19 January 2021