Aiap, Associazione italiana design della comunicazione visiva, entra nell’elenco delle associazioni pubblicate sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico.
Aiap è stata inserita nell’elenco del Ministero dello Sviluppo Economico www.sviluppoeconomico.gov.it (link alle Professioni non organizzate) come da legge 4/2013, art. 2 comma 7, poiché in possesso dei requisiti richiesti dalla legge stessa.
(legge 4/2013, art. 2 comma 7). L’elenco delle associazioni professionali di cui al presente articolo e delle forme aggregative di cui all’art. 3 che dichiarano, con assunzione di responsabilità dei rispettivi rappresentanti legali, di essere in possesso dei requisiti ivi previsti e di rispettare, per quanto applicabili, le prescrizioni di cui agli articoli 5, 6 e 7 è pubblicato dal Ministero dello sviluppo economico nel proprio sito internet, unitamente agli elementi concernenti le notizie comunicate al medesimo Ministero ai sensi dell’art. 4, comma 1, della presente legge.
Tale riconoscimento, unito alle concertazioni degli ultimi mesi con Consip, costituisce, di fatto, uno strumento per i professionisti associati per potersi accreditare soprattutto verso le PP.AA., ma soprattutto avvia quel processo di allineamento dell’associazione alle direttive europee.
Infatti AIAP, a seguito di questo riconoscimento, ha già avviato l’iter per il riconoscimento della professione in ambito UE, sancito attraverso il Decreto Legislativo 9/11/2007 n°286 della Direttiva Comunitaria che stabilisce il diritto di circolazione dei saperi all’interno della Comunità Europea - saperi qui intesi come “persone che ne sono portatrici” - stabilendo inoltre il diritto di “stabilimento”, ovvero, di esercitare la propria professione in qualsiasi Paese della Comunità Europea.
L’importanza di tale annotazione è che essa è in qualche modo propedeutica a quel tavolo – a cui fa riferimento implicitamente l’Art. 26 del già citato Decreto – che prevede, al fine di elaborare proposte in materia di piattaforme comuni (di cui all'articolo 4, comma 1, lettera n), da sottoporre alla Commissione europea, la convocazione di apposite conferenze di servizi a cui saranno chiamate a partecipare le autorità competenti (di cui all'articolo 5).
Convocazione, se si tratta di professioni regolamentate, rivolta agli ordini, ai collegi o agli albi, ove esistenti, e, in mancanza, se si tratta di professioni non regolamentate in Italia, alle associazioni rappresentative sul territorio nazionale.
Tale annotazione quindi, apre, in aggiunta, la strada alla possibilità che Aiap possa partecipare all’elaborazione delle piattaforme comuni proposte nel prossimo futuro dagli Stati membri della UE in materia di progettazione, premiando al contempo il sistema dei criteri messi a punto da Aiap.
Questo ulteriore passaggio implica l’avvio da parte di Aiap delle pratiche per l’inserimento dell’associazione nell’elenco del Ministero della Giustizia, che conferirà ad Aiap il riconoscimento della professione in ambito europeo.
Questa operazione si aggiunge ad altre importanti, avviate negli ultimi mesi, sul fronte del riconoscimento della professione:
1- accordi con Consip circa il registro MEPA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione);
2- apertura di un tavolo tecnico presso UNI per la definizione della norma descrittiva della professione del Designer;
3- partecipazione al tavolo tecnico UNINFO per la definizione della figura del "Professionista web";
4- registrazione del marchio Aiap.
L’attività di Aiap continua, forte di questo risultato, verso una sempre maggiore affermazione e divulgazione della qualità e dei principi che determinano il valore della professione del progettista.
(22 Mar 2014 )
18 January 2021