Accanto al dolore per la scomparsa di un amico e, al di là dell'interesse per tutto il suo percorso di ricerca, mi piace sottolineare il ruolo che ha avuto dal punto di vista della promozione, dell'attenzione al mestiere del grafico in anni in cui ben pochi riflettevano ed organizzavano momenti d'incontro.
In particolare ritengo molto interessanti tutti gli appuntamenti che periodicamente organizzava a partire dagli anni '70 ad Aosta e nella valle.
Da “Visual Design”, agli incontri con autori internazionali ed amici di diverse città italiane; per arrivare al convegno nazionale AIAP tenutosi ad Aosta, a partire dal quale era nata la Carta del Progetto Grafico.
Un'ultima cosa: ricordo l'entusiasmo con cui aveva accolto l'invito alla sua mostra personale alla Biennale di Cattolica (1984). Già allora si trattava di un omaggio al più interessante autore di manifesti italiani.
Ciao Franco!
Gianfranco Torri
(17 Apr 2013 )
Franco Balan, Tatto e Mat Art enfants 1998
18 January 2021
