Questa notte è mancato Ettore Veruggio, storico socio Aiap e grande pioniere della grafica.
Nato a Genova nel 1925, in un primo tempo lavora nell'azienda del padre, un piccolo stabilimento che si occupa della cardatura e della filatura del cotone.
Nel primo dopoguerra, dopo il matrimonio, lascia l'azienda di famiglia per dedicarsi alla sua passione: la grafica.
Sandro Scarsi, un vecchio amico di gioventù, lo convince ad intraprendere la professione di grafico. Nel 1953 apre a Genova l'atelier Scarsi-Veruggio, dove lavora per due anni.
Nel 1956 fonda con Marco Biassoni, Dario Bernazzoli e Flavio Costantini lo “Studio Firma” in cui collaborano anche Umberto Piombino ed Emanuele Luzzati.
Nello Studio Firma si dedica alla creazione di manifesti (ERG petroli, Nugget, Balletti di Nervi), pieghevoli, brochures (Siac, Uva Acciaierie, Esso Standard Oil, Cosider), annunci su quotidiani e riviste (Italia di navigazione), marchi, libri d'arte, ma anche alla progettazione di stand fieristici, sia in Italia che all'estero.
Ettore Veruggio è stato una delle firme che hanno reso famosa la grafica italiana nel mondo, a testimonianza di come la grafica e la comunicazione visiva possano contribuire a modificare e influenzare la storia e le vicende culturali di un'epoca.
I funerali si terranno domani, sabato 8 settembre alle ore 11 nella Chiesetta di Variano Inferiore, località di Vignole Borbera (Alessandria).
( 7 Sep 2012 )
18 January 2021