Galleria AIAP, 24 marzo ore 20,00 la prima proiezione del ciclo "Aiap cinema, la grafica per immagini" con "Armando Testa, povero ma moderno", il documentario di Pappi Corsicato premiato a Venezia nella sezione "Orizzonti" con il riconoscimento al regista del "Premio Pasinetti".
Alla proiezione sarà presente il regista Pappi
Corsicato che parteciperà a un dibattito con Mario Piazza.
Il documentario racconta in quarantanove minuti di musica e immagini la vita di Armando Testa, un viaggio nella memoria del nostro paese attraverso lo sguardo del regista che ci accompagna nell'attività di uno dei più noti pubblicitari italiani.
Armando Testa era attraversato dalla passione per la pittura, una passione che possiamo ritrovare in molte delle immagini e dei materiali provenienti dalle Teche Rai, dall’archivio della signora Gemma De Angelis
Testa e dalla Armando Testa.
Molte le interviste ad Armando Testa restaurate, nuove immagini e immancabili gli
spot che hanno fatto la storia della pubblicità italiana: da Caballero e
Carmencita di Lavazza all’Olio Sasso, dalla Birra Peroni con Solvi
Stubing a Papalla, all’ippopotamo Pippo.
"Gran parte del lavoro di Armando Testa, è un cardine della mia memoria visiva. Grazie al materiale d'archivio ho potuto riscoprire ed approfondire la produzione di un genio, vero precursore della Pop Art. Il suo stile che fondeva e rielaborava arte, moda, cinema e design, era quello che solo molti anni dopo è stato etichettato come "Postmodern". Ho cercato di raccontare il suo mondo, dialogando con le sue mitiche invenzioni utilizzando la ripresa "passo uno", tecnica che Testa utilizzò per primo in spot pubblicitari. Armando Testa si definiva "povero ma moderno", coniugando due concetti apparentemente antitetici. Nella sua poetica questi due elementi, povertà e modernità, si fondono grazie a una creatività e uno stile di vita pervasi di ironia e fantasia, proiettati verso il futuro. (Pappi Corsicato)
È nella Torino degli anni Cinquanta e Sessanta, luogo straordinario di
boom economico e di conflitti, di esperimenti sociali e di fervore
intellettuale, che Armando Testa trova la sua voce: uno stile rigoroso e
incisivo, immune da ogni enfasi, non di rado animato da un'inconsueta
forza onirica, perfetto per raccontare una città, una nazione, un mondo
in rapido mutamento." Pappi Corsicato
“Ho cercato di raccontare il suo mondo dialogando con le sue mitiche invenzioni, Carmencita, Papalla, Hippo Pippo e altri, utilizzando la tecnica di ripresa ‘passo uno’ che Armando Testa fu il primo a utilizzare per spot pubblicitari. Testa si definiva ‘povero ma moderno’ (quasi un claim!), coniugando due concetti apparentemente slegati, oggi antitetici per i più. Nella sua opera e nella sua estetica, invece, questi due elementi, povertà e modernità, si fondevano grazie a una creatività e uno stile di vita sempre pervasi da ironia e fantasia, proiettati irrimediabilmente verso il futuro”. Pappi Corsicato
Armando Testa, povero ma moderno
Regia: Pappi Corsicato
Anno di produzione: 2009
Durata: 49'
Produzione:
Baires Produzioni, Little Bull, Gruppo Armando Testa con Lucilla Agosti.
Prodotto da Maurizio Tedesco e Manuel Tedesco
in collaborazione con Marco Guidone
con la collaborazione di Gemma De Angelis Testa
e della Armando Testa spa
Realizzato con il sostegno del Piemonte Doc FilmFund Fondo Regionale per il documentario
Responsabile produzione Little Bull Tere Comandone
Montatore e supervisore alla Postproduzione Augusto Storero
Fonico di sala Giuseppe Perotti per Nova Rolfilm
Direttore della fotografia Timoty Aliprandi
Scenografo Luigi Romano
Costumista Maria Grazia Colombini
Teatri di posa Lumiq
(23 Mar 2010 )
18 January 2021