Lineagrafica – N.2 (Marzo/Aprile 2004)

Rivista internazionale di grafica e comunicazione visiva e multimediale

Periodico
Linea Grafica
Anno
2004
Volume
57
Numero
2
Copertina
Jennifer Morla, commissionato dalla landor Associates per promuovere una serie di proprie lectures
Progetto grafico
Valeria Meana (Redazione grafica)
Direzione
Giovanni Baule
Tipologia
Brossura
Formato
23,5 x 29,7 cm
Editore
Progetto Editrice
Numero di pagine
80
Stampa
Colori
Argomenti
Fotografia Teatro
Tags
Rivista

Indice:
Editoriale
pag. 14 - L’ossessione del marchio
Obsession label
Giovanni Baule
Transizioni
pag. 16 - Oggetti dalla Rete
ltems from the Net
Giovanni Baule
Nella galassia della Rete fluttuano oggetti di inspiegabile provenienza e di indecifrabile natura. Oggetti simbolici, talvolta ’impossibili’ o ’inesistenti’, popolano i mondi del virtuale comunicativo. Privi di apparente finalizzazione, ricoprono in realtà funzioni
comunicative diverse. E confermano uno stretto rapporto tra il nuovo statuto degli oggetti e il nuovo statuto della comunicazione.
Appunti
pag. 24 - Note di viaggio
Travelling notes
Giancarlo lliprandi
Un centina io di autori per la ’Biennale du carnet de voyage’ di Clemont-Ferrand dedicata alla diaristica di viaggio. Alla scoperta di un genere tutt’altro che scomparso nell’era del turismo di massa e della fotografia digitale, un genere misconosciuto dai
nostri editori ma ricchissimo di mille scritture, calligrafie, visioni illustrate che ripropongono un ritorno della notazione manuale.
Net Art
pag. 28 - Avanguardie in Rete
Net Vanguards
Cristina Dell ’Edera
Come tutte le avanguardie del Novecento, anche la net. è refrattaria a catalogazioni e tende per sua natura a bypassare le istituzioni. Un’opera.net è una forma d’arte intangibile, sintetizzabile in un evento comunicativo, che rich iede l’intervento di chi lo
contempla per produrre senso. Il fruitore diventa coautore di un’opera che si può definire “collettiva” perché l’artista innesca un processo che si svilupperà poi in modo casuale.
Interventi
pag. 34 - Attenzione ali’ etichetta
Mind the label
Alberto Veca
Estraendo dalla tasca in luogo frequentato dal pubblico, un pacchetto di sigarette, sono diventato un “uomo sandwich” di annunci mortuari, di ammonimenti deprimenti e consigli virtuosi a cui nessuna regola scaramantica può porre rimedio, neppure il temporaneo occultamento dentro una custodia, perché tutti hanno già visto e sanno ...
California design
pag. 40 - San Francisco, o della creatività
San Francisco, about collective creativity
Daniela Piscitelli
Un crocevia multietnico e multicultura le alla base di uno ’stile dei molti stili’. Vent ’anni dopo, una verifica sulle fortune e i destini del ’California Design’: sulle origini reali dello ’sti le californ iano’, sui percorsi intrapresi, in questi anni di mutazioni linguistiche e culturali, dai pionieri di allora. Il punto di vista dei protagonisti di una rivoluzione della grafica contemporanea al la luce delle successive esperienze.
Sound design
pag. 50 - Partiture audio-visive
Audio-visual scores
Vittorio Marchetta
Lavorando attorno alla dimensione percettiva del suono, il sound designer ritaglia le identità sonore che deve evocare, per costrui re una “costellazione” comunicativa di riferimento. Progetta una comunicazione sonora secondo un approccio sistemico, operando come un regista in un ipotetico teatro dei suoni: il ’sound’ disegna un’impronta che costituisce l’identità sonora di un artefatto.
Zapping
pag. 58 - Rialto.df
Rialto.df
Riflessi
pag. 60 - Rappresentazioni
Representations
Enrica Bistagnino
La rappresentazione, come luogo creativo di conformazione e visualizzazione delle idee, in riferimento a differenti ambiti disciplinari. E’ il ruolo ’conformativo’ del medium che genera rappresentazioni: al varia re dei mezzi espressivi muta il livello di osservazione e di comun icazione delia realtà o dell’ idea. Sono in gioco diverse modalità di interpretazione del reale e dell’immaginario.
Nuovi artefatti
pag. 68 - Scenari mobili
Moving sceneries
Davide Lorenzon
La telefonia mobile si pone come un nuovo sistema della comunicazione, che richiama, a sua volta, nuovi prodotti e nuovi artefatti. In questo scenario, si può può ipotizzare l’autoproduzione di codici linguistici e di comunicazione contestualizzata attraverserà e
sfrutterà l’unione di media attivi, all’interno dello smartphone, fino a strutturarne la sfera della produzione di beni e servizi.