Gianfranco Torri
Gianfranco Torri (Torino, 1937) a metà degli anni Sessanta inizia a lavorare nel cinema d’animazione presso la Sipra di Torino. Ha fatto parte del Centro Universitario Cinematografico di Torino da cui nasce, con Goffredo Fofi e Gianni Volpi, la rivista di cinema «Ombre rosse», cui collabora curando testi e impaginazione. Nel 1978 fonda con Armando Ceste l’Extrastudio, a lungo impegnato nella comunicazione delle amministrazioni pubbliche. Alcuni dei progetti più significativi sono la comunicazione per Settembre Musica per l’assessorato alla Cultura della Città di Torino; l’immagine e i cataloghi per il Museo d’Arte Contemporanea del Castello di Rivoli e l’attività per il Museo Nazionale del Risorgimento.
Negli anni Ottanta è tra i promotori della Biennale della Grafica (Cattolica, 1984), di Segnopolis (Torino, 1985), del Mese della Grafica (Grugliasco, 1988), del Mois du Graphisme (Echirolles, 1989), e di numerose altre iniziative. In quegli stessi anni partecipa anche alla stesura della Carta del Progetto Grafico (1989).
Docente del Politecnico di Milano e dell’Università di Torino, ha pubblicato “Il grafico redattore” (Nuova Italia Scientifica, 1989) e “Viaggio nel paese del manifesto” (Nuovi Equilibri, 1999).
Socio onorario AIAP.