Indice:
Editoriale
pag. 18 - lpervisibilità
Hyper-visibility
Giovanni Baule
Transizioni
pag. 20 - Cinetipi web
Web kinetic models
Giovanni Baule
La costante evoluzione delle tecnologie mette gradualmente in luce le potenzialità della pagina multimediale, dentro una continua sperimentazione. La mappa cinetica di un sito web; grafica animata e immagini in movimento di fronte al ’paradosso
comunicativo’ dei siti per il cinema.
Web-design
pag. 30 - Le ore in rete
Time on the net
La forte identità di prodotto si stempera in un sito di marca di tipo consultativo. Una navigazione per temi ed eventi che alterna intrattenimento e pagine di catalogo-prodotto, promuove l’ora web, lancia nuove linee di prodotto a tema creando un mondo complesso dove prevale la molteplicità.
Zapping
pag. 36 - La politica sui muri
Polttics on the walls
Linguaggi
pag. 40 - Clessidre elettroniche
Electronic hourglasses
Fulvia Bleu
Le animazioni introduttive o di loading sono un elemento della progettazione web che spesso assume una forma e una presenza caratterizzante sia con la semplice funzione di clessidra o contatempo, sia con l’aggiunta di elementi di informazione, fino ad anticipare l’identità stessa del sito.
Osservatorio
pag. 48 - Temi per il manifesto
Poster’s subject
Gianfranco Torri
Dal festival di Chomont una panoramica sul manifesto politico internazionale: dai premiati del concorso 2000 ai manifesti/fax antinucleari giapponesi, dai manifesti francesi sulla ’marea nera’ alle pagine sperimentali di una rivista del Sud Africa.
Zapping
pag. 54 - Visual language
Visual language
Segnali
pag. 58 - Altra comunicazione
Alternative communication
Mara Campana
Una di galassia di prodotti di comunicazione di natura alternativa e di difficile collocazione si insinuano nel sistema organizzato della comunicazione di massa: aprendo spiragl i imprevedibili e lasciando segni discreti che non concorrono sul piano della visibilità estrema.
Zapping
pag. 64 - Design filatelico
Philatelic design
Riflessioni
pag. 66 - Tessiture
Weavings
Enrica Bistagnino Sabrina Vallino
Le tessiture spontanee e le tessiture come effetto e come risultato formale di un’operazione costruttivostrutturale: sulle pagine dell’architettura si intrecciano configurazioni accostabili a quelle espresse dal mondo della grafica.