Lineagrafica – N.6 (Novembre/Dicembre 2002)

Rivista internazionale di grafica e comunicazione visiva e multimediale

Periodico
Linea Grafica
Anno
2002
Volume
55
Numero
6
Cover
Giancarlo Iliprandi, manifesti e stampato: “Design” per Arflex
Progetto grafico
Valeria Meana (Redazione grafica)
Direzione
Giovanni Baule
Tipologia
Brossura
Formato
23,5 x 29,7 cm
Editore
Progetto Editrice
Numero di pagine
80
Stampa
Colori
Argomenti
Disegno

Indice:
Editoriale
pag. 18 - Variazioni di identità
Change in personality
Giovanni Baule
Transizioni
pag. 20 - Interfacce della complessità
lnterfaced complexity
Giovanni Baule
Multimedialità, multicanalità: il design delle interfacce fa i conti con impaginati complessi dove convivono differenti funzioni comunicative e declinazioni su terminali diversi che richiedono coordinamento di formati. Queste interfacce complesse vivono in simbiosi con gli ’oggetti elettrotecnici’ - dal computer ai ’mobile’ -: artefatti di transizione anch’essi, che subiscono parallele metamorfosi e ibridazione delle forme.
Profili
pag. 28 - La leggerezza e l’impegno
Lightness and engagement
Sul tavolo di lavoro di Giancarlo lliprandi, tuttora denso di progetti, il ’mestiere di grafico’ si esercita in tutto il suo spessore: il gioco leggero dei segni e il controllo equilibrato delle forme. Un’awentura professionale come una lezione, che attraversa le
stagioni della grafica milanese, dove l’occhio del grafico ha saputo percorrere anche altre prospettive, quella dell’impegno per la formazione e per l’associazionismo nel campo del design.
Comunicazione
pag. 38 - Il linguaggio degli oggetti
The Language of the items
Daniela Piscitelli
Gli oggetti si presentano sempre più spesso come sistemi articolati di funzioni: conseguenza è l’accentuarsi delle interazioni e l’evoluzione dei linguaggi adottati. Il passaggio dalla grafica dei comandi alle nuove interfacce elettroniche apre a ricerche progettuali complesse e a sperimentazioni linguistiche, dove pittogrammi e sistemi alfanumerici si combinano in nuovi codici.
Sistemi
pag. 48 - Movie design
Movie design
Marisa Galbiati
Nei nuovi sistemi multimediali acquistano sempre più spazio nuovi oggetti: le immagini-movimento. Questa nuova dimensione del prodotto di comunicazione supportata dalle tecnologie digitali e da linguaggi in rapida evoluzione, cerca una definizione di campo e la messa a punto di modi progettuali. Mentre si iniziano a tracciare mappe dell’area nel suo insieme.
Campagne
pag. 60 - Trasportare la comunicazione
Transports communication
A Ferrara i mezzi di trasporto pubblico diventano mezzi di comunicazione per campagne di pubblico interesse. La campagna di comunicazione dei beni culturali, veicolata da autobus di linea, attraversa così i percorsi urbani mescolando la rappresentazione delle ’grandi immagini’ allo scenario reale della città storica.
Immagine
pag. 66 - Il disegno antagonista
Antagonist Design
Ferruccio Giromini
Sfregi, sgorbi, macchie: sberleffi per chi guarda; all’apparenza, irosi o ’maleducati’. Ma dietro le maschere repellenti si nasconde un’intera estetica che non sembra temere la pubblica riprovazione, anzi, la sollecita, e che obbedisce a regole interne, piuttosto precise e funzionali. Insomma: l’anarchia del segno si dà una struttura propria per comunicare meglio.
pag. 72 - Miscellanea e concorsi