Lineagrafica – N.4 (Luglio/Agosto 2006)

Rivista internazionale di grafica e comunicazione visiva e multimediale

Periodico
Linea Grafica
Anno
2006
Volume
59
Numero
4
Cover
Evolutionzone.com’ (Norvegia), Immagine dal sito
Progetto grafico
Marco Quaggiotto (Redazione grafica)
Direzione
Giovanni Baule
Tipologia
Brossura
Formato
23,5 x 29,7 cm
Editore
Progetto Editrice
Numero di pagine
76
Stampa
Colori
Tags
Rivista

Indice:
Editoriale
pag. 12 - I limiti del digitale
The limits of the digital
Giovanni Baule
Transizioni
pag. 14 - Figure del digitale
Digital figures
Giovanni Baule
Compaiono negli interstizi della Rete come vere e proprie ’immagini della transizione’. Il sovrapporsi di codici vecchi e nuovi produce queste vivaci scorie del pensiero visivo e del segno informatizzato. Sono ’cristallizzazioni del digitale’: persistenze di geometrismi e di giochi percettivi, filiazioni della prima computergrafica. E ci parlano dei ’limiti’ del digitale.
Prospettive
pag. 22 - Proto-tipi per la nuova grafica
Proto types for new graphics
Claude Marzotto Caotorta
I proto-tipi sono set tipografici, riproduzione di caratteri storici da titolazione per la stampa manuale. La riproduzione manuale difende così un proprio territorio progettuale rispetto alla fase del trattamento digitale; e l’interesse per la tipografia sperimentale esprime una volontà diffusa di reintegrare aspetti non programmati nel processo di design.
Segnaletiche
pag. 30 - Segnali di luce
Light signals
Francesco E. Guida
Il rapporto tra comunicazione visiva e architettura si risolve in un sistema di segnaletica dove la luce diviene protagonista e raccorda contenuto e contenitore. E’ il progetto di Integrai Ruedi Baur et associés per la ’Cinémathèque Française’: informazioni proiettate, fasci di luce che narrano e intrattengo oltre ad informare e guidare ricreano una continua e fluida atmosfera da sala oscura.
Packging
pag. 40 - Prodotti non prodotti
Products non-products
Valeria Bucchetti
Per un complesso gioco segnico, ci si trova spesso di fronte a prodotti o a loro parodie, dei quali risulta difficile tracciare linee nette di confine. Modelli comunicativi definiscono tipologie di prodotto e di packaging, creando sovrapposizioni e casi limite. Alcuni esempi sul piano della sperimentazione, per un’esplorazione dei limiti del ’sistema’ e della sua tenuta.
Immagini
pag. 48 - Fuori del comune
Beyond common places
Davide Lorenzon
La grafica di pubblica utilità trova in una città storica terreno fertile e moderno per la sua applicazione. A Venezia, un progetto di identità rigoroso e carico di prospettive nato dalla coerenza di comunicazione dell’Ufficio Grafico del Comune. Una voce istituzionale con esigenze proprie e coerenza di linguaggi. Il punto di vista di Massimo Cacciari.
Videoimpressioni
pag. 58 - Videoritratti
Video-portraits
Marisa Galbiati
La ritrattistica è una forma di comunicazione versatile e una sfida complessa. Assolve al compito di presentificare il passato con un ’testo visivo’ in grado di raccontare paesaggi interiori, segni dell’anima. L’immagine-movimento introduce nuove variabili: restituisce una vita che nell’immagine statica pareva congelata. Un videoritratto dedicato a Giorgio Galli.
Fotografia
pag. 64 - Carta per carta
Foto Enzo Cei
pag. 72 - Miscellanea